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Iscrizione

Iscrizione

Conviene prima di iscriversi leggere attentamente il

REGOLAMENTO DIDATTICO

 

Iscrizione al Dottorato

Chi è interessato al corso di Dottorato (= Terzo Ciclo) deve iscriversi all’anno propedeutico presentando i seguenti documenti alla segreteria (segreteria@piac.it):

  1. Curriculum
  2. Certificato del grado accademico di secondo livello in discipline archeologiche, storiche, storico-artistiche o in teologia (laurea) con l’elenco degli esami sostenuti, oltre al tema della tesi di laurea e il nome del relatore
  3. Titoli ritenuti utili alla valutazione (certificati di lingue classiche e moderne, ecc.)
  4. Gli ecclesiastici devono produrre una presentazione dell’Ordinario, i laici una lettera del parroco o di altro ecclesiastico.

Il periodo utile per l’iscrizione va all’incirca da inizio settembre a inizio ottobre.

Per tutti i dettagli si veda il “Regolamento didattico”, Art. 2.

Gli altri corsi (Corso di iniziazione, Corso Instrumentum Domesticum, ecc.) hanno scadenze proprie.

 

L’Anno propedeutico (1 anno)

Per l’ammissione al Dottorato è necessario acquisire la preparazione di base negli insegnamenti di Archeologia cristiana con la frequenza di un Anno Propedeutico. L’Anno Propedeutico è concepito come un’unità formativa autonoma che permette di acquisire 60 ECTS.

Per l’iscrizione si richiede un grado accademico di secondo livello in discipline archeologiche, storiche, storico-artistiche o in teologia (ad esempio, per l’Italia e i Paesi che aderiscono al Processo di Bologna: la Laurea in Lettere del “vecchio ordinamento”, o la Laurea Specialistica e Magistrale). Per i Paesi che non aderiscono al Processo di Bologna, il Consiglio Accademico opererà una valutazione del grado accademico. È richiesta anche un’adeguata conoscenza del Latino e del Greco. L’eventuale debito formativo nel Latino o Greco potrà essere assolto attraverso la frequenza di corsi di base (esterni o eventualmente interni all’Istituto); tale frequenza dovrà essere documentata con un attestato.

Le domande di iscrizione vanno inoltrate alla Segreteria dell’Istituto dal 10 settembre al 10 ottobre di ogni anno. Lo studente è tenuto a presentare un curriculum, il certificato di laurea con l’elenco degli esami sostenuti, oltre al tema della tesi di laurea e il nome del relatore, ed eventuali altri attestati e titoli ritenuti utili alla sua valutazione. Inoltre, gli ecclesiastici devono produrre una presentazione dell’Ordinario e una dichiarazione del Superiore di un Istituto Ecclesiastico di Roma che ne certifichi la residenza presso il medesimo. I laici devono presentare una lettera del parroco o di altro ecclesiastico che ne attesti la probità morale.

Dopo aver ottenuto il parere positivo del Consiglio, sarà possibile effettuare l’iscrizione all’Anno Propedeutico fino al giorno di apertura dell’anno accademico. I nuovi studenti dovranno pagare la tassa di iscrizione e presentare sette fotografie.

Per ulteriori informazioni veda il “Regolamento didattico”.

 

Dottorato (1+3 anni)

Il corso di Dottorato ha la durata di tre anni, preceduti da un Anno Propedeutico, e, oltre a completare l’alta formazione scientifica dello studente (anche in ambito della conduzione di scavi archeologici, ricognizioni sul campo e analisi monumentali di dettaglio), mira a renderlo in grado di elaborare una ricerca originale, condotta con rigoroso metodo scientifico, capace di innovare le conoscenze su un tema specifico dell’Archeologia cristiana. I risultati conseguiti dovranno meritare la dignità di pubblicazione.

Può accedere al Corso di Dottorato lo studente che abbia frequentato l’Anno Propedeutico e sostenuto gli esami relativi, ovvero sia in possesso del Diploma di Licenza V.O. rilasciato dal Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana (cfr. artt. 10-11); si richiede la votazione minima di “magna cum laude”.

Possono accedere al Corso di Dottorato anche studenti di altre università, che abbiano conseguito, con una votazione pari a “magna cum laude”, un diploma di secondo ciclo o titolo equipollente; il curriculum studiorum dovrà aver compreso materie specifiche dell’Archeologia Cristiana secondo un iter equivalente a quello dell’Anno Propedeutico dell’Istituto, valutato in modo insindacabile dal Consiglio Accademico. Lo studente dovrà anche possedere la conoscenza adeguata di almeno una lingua moderna oltre l’italiano, comprovata da attestati, dal curriculum di studi e da una verifica scritta da sostenere durante l’esame di ammissione (art. 3d).

Per ulteriori informazioni veda il “Regolamento didattico”.

 

Licenza (2 anni)

L’Istituto fornisce la possibilità di conseguire il titolo di Licenza (corrispondente ad una laurea di 2˚ ciclo), per il quale è valido l’Anno Propedeutico (60 ECTS) cumulato con i crediti dei due Corsi speciali erogati dall’Istituto (Monumenti di Roma cristiana [25 ECTS] e Tecniche e metodologie dell’Archeologia Cristiana [25 ECTS]) e la presentazione di un elaborato finale (10 ECTS), per un totale di 120 ECTS. Ove uno dei due corsi non fosse attivato per motivi contingenti, il Consiglio indicherà o predisporrà un percorso didattico-pratico alternativo per un equivalente numero di crediti.

L’argomento e il titolo dell’elaborato scritto necessario per conseguire la Licenza devono essere approvati da un professore dell’Istituto, competente per l’argomento, e consegnati in Segreteria entro il 30 novembre dell’anno accademico nel quale si intende conseguire il Diploma. Il professore seguirà come tutor la redazione della tesi. L’elaborato dovrà avere una lunghezza compresa tra le 70 e le 100 pagine di testo (escluse la bibliografia finale e le illustrazioni).

Per ulteriori informazioni veda il “Regolamento didattico”.